La sezione del Cus Catania scherma festeggia due volte. Assieme a quella dell’atleta Paola Pennisi (già celebrata nell’articolo precedente), è arrivata anche la convocazione in nazionale per il tecnico Matteo Scamarda. Matteo, dal 6 al 13 settembre, sarà a Formia (Latina), nel centro di preparazione olimpica del Coni come componente dello staff tecnico per gli allenamenti degli azzurrini Under 20 di spada maschile, guidati dal responsabile d’arma Sandro Cuomo.
Matteo Scamarda, 40 anni, ha legato da atleta, e continua a farlo da maestro, il suo nome a quello del Cus Catania. Da fiorettista prima, e da spadista poi, è un cusino dall’età di 14 anni. Da atleta, fra le altre cose, ha conquistato due titoli universitari, ha partecipato a una decina di fasi finali dei campionati italiani assoluti, oltre che a vari campionati a squadre di spada di serie A1, sempre con i colori del Cus. Proprio nel periodo in cui calcava ancora le pedane, ha cominciato la carriera da istruttore, prima come maestro assaltatore per gli allenamenti degli atleti più forti del gruppo, poi spostandosi anche all’insegnamento verso i più piccoli.
E’ entrato nell’orbita federale da 5 anni, da quando cioè è diventato referente del CAF (Centro allenamento federale) di spada per la Sicilia, in un certo qual modo gli “occhi” di Sandro Cuomo nell’isola. L’estate scorsa ha partecipato in Bahrein (su segnalazione della FIS) ad un progetto organizzato dalla FIE (Federazione internazionale scherma) per la formazione di maestri e atleti. E adesso la convocazione per lo stage di Formia alla guida degli azzurrini insieme ad altri 5 tecnici federali. Un risultato di cui andare fieri che dimostra ancora una volta l’ottimo lavoro portato avanti dalla sezione scherma del Cus Catania.