Pronti? A noi…
Eccoci nuovamente in ballo, carichi, per affrontare la nuova stagione agonistica con i nostri atleti più giovani: gli under 14.
Sabato 21 e domenica 22 Ottobre, gli schermidori cusini rispondono numerosi all’appello in pedana, sebbene alcuni siano alla prima esperienza di gara, con la legittima ansia da esordienti. Premurosi e affettuosi come sempre i tecnici dello staff cusino, Matteo Scamarda, Rosanna Fusco, Eleonora Longo e Liliana Piscitello, curatrice scrupolosa della preparazione atletica, che ha voluto condividere con la squadra la prima trasferta regionale del GPG.
Nella categoria Allieve Spada si aggiudica la vittoria Paola Pennisi che, dopo un inizio incerto, mostra una straordinaria prova di carattere, mettendo a punto tecnica e concentrazione, fino alla volata finale sul gradino più alto del podio. Nella stessa prova, quinto posto per Martina Vinciguerra la quale, dopo un inizio superbo, cede nel derby con Paola. Un assalto che si sarebbe dovuto disputare in finale per le qualità indiscusse delle atlete. Sesta classificata Barbara Giuliano ed esordio per Giulia Ferraro.
Nella categoria Ragazze/Allieve Fioretto piazza d’onore per Paola Pennisi, terza Martina Vinciguerra, sesta Barbara Giuliano.
Nelle prove maschili, eccellente la prova di Stefano Garro, primo nella categoria Maschietti Fioretto e terzo nella gara di Spada. Esordiscono in questa categoria i nostri Damiano Savoca e Manuel Russo.
Nei Ragazzi/Allievi Fioretto Bruno Condorelli conquista il podio e Ciccio Lodato si piazza all’undicesimo posto, fermato dal compagno di sala. Nella corrispondente gara di Spada, la più numerosa con 45 partecipanti, i due cusini si scambiano le posizioni : ottiene un lusinghiero terzo posto Ciccio Lodato, 11° è Bruno nella classifica finale . Nei 16 si ferma Federico Giorelli (14°). Nei 32 battuta d’arresto per Jacopo Percolla 18° e Filippo Parziale 20°. A seguire troviamo Alessandro Arcidiacono (al suo esordio), Giovanni Finocchiaro e, alla prima esperienza di gara, Francesco Finocchiaro e Andrea Di Cesare.