Un percorso di gara davvero perfetto. L’hanno condotto, fino alla vittoria, Lorenzo Salemi e la Maestra Giovanna Ferro, madre orgogliosa del nostro Cadetto.
La 2a Prova Nazionale di Spada Cadetti, che ha portato i colori cusini sul gradino più alto del podio, si è svolta presso il PalaButangas di Pozzuoli, nei giorni 7/8 dicembre 2013, e ha permesso di stilare, insieme alla prima prova di ottobre, l’elenco dei 36 spadisti e delle 36 spadiste ammessi alla finale del Campionato Italiano Cadetti, in programma a Udine in febbraio.
Lorenzo Salemi, al 2° posto della classifica dopo le due prove, dietro al reggiano Federico Vismara, dimostra ormai di poter gestire ogni aspetto della gara ‘importante’, sia esso tecnico che fisico, sia razionale che emotivo.
Sulle pedane napoletane è apparso sereno fin dal girone, concentrato e determinato in tutti gli assalti: stavolta, voleva non sbagliare! E così è stato…
… Il cusino completa il girone con tutte vittorie ed entra 8° in classifica provvisoria. Davanti a lui non appaiono i nomi degli atleti più ‘alti’ nel ranking, inciampati in qualche sconfitta al girone… E questo, si sa, può imporre precocemente gli scontri più difficili.
Saltata la prima diretta, Lorenzo supera la seconda 15-8 su Federico Ronchi (Piccolo Teatro MI) e tira per i 32, con Salvatore Izzo (Koryo NA), un assalto appesantito da alcuni momenti d’incertezza: il cusino riesce a staccare l’avversario sulle ultime botte, ma sul 14-11 Izzo recupera ancora due punti… Lorenzo non perde la calma e mette a segno la stoccata del 15-13.
Nei 16esimi, altro momento delicato contro Federico Guerra (Lame Trevigiane Geslao): sotto 10-12, Lorenzo non si lascia intimorire… modifica il ritmo e la misura, disorientando lo spadista veneto, e sigla con un 15-12 il passaggio agli ottavi. Quasi senza storia l’incontro successivo con Daniele De Mola (ISEF Eugenio Meda TO), che batte 15-6 entrando negli otto finalisti.
Rischiosamente equilibrato procede, invece, l’assalto dei quarti con Giacomo Paolini (Circolo Schermistico Forlivese): Lorenzo soffre… ma la spunta, e grazie a un combattuto 15-13 sale sul podio.
Sulla pedana della semifinale il cusino ha di fronte il campione italiano Federico Vismara (Sintofarm Scherma Koala), incontrastato vincitore delle ultime quattro prove nazionali Cadetti: Lorenzo cerca il riscatto con l’amico reggiano, un avversario altre volte affrontato in chiusura di gara ma non ancora battuto… I due spadisti si conoscono bene e il loro assalto, una botta per ciascuno, stenta a prendere una svolta… fino al 9 pari… quando Lorenzo sorprende l’avversario con una buona accelerazione e va a chiudere con un netto 15-11.
In finale, di fronte a lui, il torinese Eugenio Tradardi (ISEF Eugenio Meda), atleta che Lorenzo ha eliminato 15-10 nei 16esimi della prima prova: l’avversario, giunto alla finalissima, sembra però molto determinato… Lorenzo non ingrana subito e parte in svantaggio… 1-3… 3-5… poi, mette a fuoco e riparte… trova la strada e distanzia di 5
stoccate Tradardi, imponendogli, anche stavolta, il 15-10, e conquistando con grande merito il gradino più alto del podio.
“Questo è un risultato di squadra! La vittoria di uno, in sala, è la vittoria di tutti!’ – commenta entusiasta la Maestra Ferro – “Il mio primo pensiero va a Matteo e Rosanna che, tra lezioni, assalti e incoraggiamenti preziosi, hanno condotto Lorenzo a un risultato inseguito da tanto tempo, sfiorato in qualche occasione… Alla fine è arrivato! E ringrazio anche i preparatori atletici, Liliana e Carmelo, che con la loro professionalità riescono a tirare fuori il meglio di ciascuno… E poi ci sono loro… i nostri straordinari ragazzi e ragazze… tutti, nessuno escluso! giovani e veterani, che lavorano, giocano, anche troppo forse…, scherzano insieme in perfetta armonia, dentro e fuori la pedana. La nostra… è la sala più bella del mondo!”